Flutter: la rivoluzione per app cross-platform

Arrivato alla prima versione stabile a fine 2018, Flutter si è collocato come una rivoluzione dei framework per realizzare app multipiattaforma, basandosi su un approccio differente dalle altre soluzioni. 
Creato e supportato nativamente da Google, Flutter ha puntato su un Engine grafico che permette di disegnare elementi grafici a schermo, utilizzando dei componenti denominati Widget, indipendentemente dal trovarsi su Android, iOS ed altri sistemi operativi. Un approccio più simile a quello di un game-engine rispetto alle soluzioni degli altri framework per sviluppo di app. 
Grazie all’utilizzo di un linguaggio di programmazione moderno, il Dart, anche questo creato da Google nel 2011 e costantemente aggiornato e migliorato, e ad una curva di apprendimento agevole sia per chi si sta avvicinando al mondo dello sviluppo app sia a chi già sviluppa in Java, Swift o React, il framework di Flutter è diventato di facile adozione da parte dei developer.

Flutter Heroes: l'evento a Torino

Il 24 febbraio 2023, a Torino, si sono tenuti i Flutter Heroes, una delle pochissime conferenze internazionali dedicate a Flutter. 
Il programma dell’evento organizzato da Synesthesia ha proposto interventi in grado di coinvolgere i partecipanti da tutto il mondo attraverso esempi concreti e aggiornamenti del framework open-source a marchio Google. 
Grazie al contributo di noti speaker internazionali tra cui Teresa WU (VP of Software Engineering and GDE Flutter/ Dart, JP Morgan Chase), Marco Facco (Flutter Developer, NTT Data) e di molti altri provenienti da tutti i continenti, sono stati tanti i temi affrontati: dai trend del momento legati all’ architettura, al testing e al full stack development utilizzando Dart Frog. 

Visto il successo della scorsa edizione, gli organizzatori hanno deciso di intensificare gli interventi e hanno realizzato due serie di talk in parallelo, entrambi all’interno del Museo dell’Automobile di Torino.

“Nel mondo il numero dei developer che utilizzano Flutter è in continua crescita e sono ormai molte le piattaforme e le realtà che utilizzano questo linguaggio di programmazione così versatile. Synesthesia è molto attenta a questo trend ed è orgogliosa di riportare in Italia l’evento internazionale dedicato al mondo Flutter. Da anni organizziamo eventi internazionali per gli sviluppatori iOS e Android. Vogliamo mettere a disposizione tutte le migliori competenze organizzative e tecnologie per realizzare un evento che sia un’occasione unica per tutti i partecipanti di scambiarsi reciprocamente conoscenze e “segreti del mestiere”,  afferma  Riccardo Recalchi (CEO di Synesthesia). 

Come un battito di ali

Creare app in Flutter è contemporaneamente più efficiente e più rapido: si può realizzare nello stesso momento la versione Android e quella iOS a partire dalla stessa libreria, con un considerevole risparmio in termini di tempo, licenze e, soprattutto, uniformità tra dispositivi. L’app realizzata è immediatamente riconoscibile indipendentemente dal device, ed ha lo stesso comportamento in termini di UI e UX. 
Non è inoltre necessario il mantenimento di due differenti versioni, ed il roll-out degli aggiornamenti è sempre allineato.

Design, design ed ancora design

Il framework è studiato per un’interazione lineare ed immediata tanto da parte degli utenti delle app quanto dai dev che sviluppano la parte di Interfaccia Utente ed Esperienza Utente.
Anzitutto, Flutter è in grado di mostrare real-time le modifiche operate sul codice ed il loro risultato grafico, una funzione denominata Hot-Reload. Questo permette di operare rapidamente modifiche grafiche e di layout modificando come su un software di grafica gli elementi a schermo, a meno di modifiche estremamente estese che richiedono di chiudere e riaprire l’app in test.
Una funzione eccellente per ottimizzare i tempi di sviluppo.

Inoltre, il framework di Flutter, alla versione attuale, dispone di una library di elementi in grado di coprire ogni necessità, la cui estetica e funzionalità sono basate sul Material Design di Google, il sistema open-source di design reattivo.

Arriva ovunque

Finora abbiamo parlato espressamente di app, ma Flutter non si ferma qui: il framework permette infatti di realizzare anche web app e software per desktop, indipendentemente dall’architettura Intel o ARM (come i nuovi dispositivi Apple).
Ad esempio, Google Classroom, l’applicativo web-based per la formazione di Google, è sviluppato in Dart con il framework di Flutter. 

Sviluppiamo per te in Flutter

Flutter è a tutti gli effetti la strada migliore per sviluppare, oggi e nel prossimo futuro, applicativi per device mobili, web-app e software per desktop.
Abbiamo costituito un team di sviluppo dedicato a Flutter: developer dai background più disparati (Java, C#, Swift) riuniti sotto il logo Flutter. Un team dedicato allo sviluppo della tua prossima app mobile, al tuo software aziendale o alla tua start-up.